Firmato il regolamento che dà il via al progetto del Fascicolo sanitario elettronico. Tutti i dati del paziente in digitale, in un sistema online con l’obiettivo di agevolare l’assistenza medica e le cure assistenziali.
Il ministro della salute, Beatrice Lorenzin, ha firmato il regolamento sul Fascicolo sanitario elettronico (Fse) inserito nel quadro della nuova Sanità Digitale.
Il Fascicolo sanitario elettronico è l’insieme di dati e documenti digitali sanitari e socio-sanitari raccolti attraverso i controlli o i ricoveri presenti e passati ed ha come scopo principale quello di agevolare l’assistenza al paziente, consentire una più facile collaborazione fra diverse figure professionali e fornire una base di informazioni adeguata per migliorare il livello di tutte le attività di cura.
Tutti questi dati saranno raccolti in un cartellino con un microchip collegato in rete che conterrà, tra le altre informazioni. il dossier dei farmaci usati, la propria dichiarazione di eventuale disponibilità a donare gli organi, ma anche i verbali del pronto soccorso e molto altro ancora.
In questo modo, grazie al Fascicolo sanitario elettronico il paziente disporrà con facilità di tutte le informazioni relative al suo stato di salute e il medico potrà sfruttare in modo rapido e sicuro i dati per completare la diagnosi.
Attraverso l’incrocio dei dati e la trasparenza il Fascicolo sanitario elettronico consentirà, inoltre, di ridurre le inefficienze e migliorare la programmazione e il controllo del sistema sanitario nel suo complesso.
I contenuti del Fascicolo sanitario elettronico sono rappresentati da un nucleo minimo di dati e documenti, nonché da dati e documenti integrativi che permettono di arricchire il fascicolo stesso.
l nucleo minimo è costituito da:
- a) dati identificativi
b) referti
c) verbali pronto soccorso
d) lettere di dimissione
e) profilo sanitario sintetico
f) dossier farmaceutico
g) consenso o diniego a donazione organi e tessuti
I dati o documenti integrativi:
a) prescrizioni
b) prenotazioni
c) cartelle cliniche
d) bilanci di salute
e) assistenza domiciliare
f) piani diagnostico-terapeutici
g) assistenza residenziale e semi residenziale
h) erogazione farmaci
i) vaccinazioni
j) prestazioni di assistenza specialistica
k) prestazioni di emergenza-urgenza
l) prestazioni di assistenza ospedaliera in regime di ricovero
m) certificati medici
n) taccuino personale dell’assistito
o) relazioni relative alle prestazioni erogate dal servizio di continuità assistenziale
p) autocertificazioni
q) partecipazione a sperimentazioni cliniche
r) esenzioni
s) prestazioni di assistenza protesica
t) dati a supporto delle attività di tele monitoraggio
L’iterprocedurale verrà definito con l’acquisizione delle firme dei ministri concertanti, della Semplificazione e Pubblica Amministrazione Maria Anna Madia e dell’Economia e Finanza Pier Carlo Padoan.
Certo è che l’istituzione del Fascicolo Sanitario Elettronico rappresenta il presupposto necessario per poter promuovere la condivisione di un modello di riferimento nazionale, che coinvolge tutti gli enti e le strutture del Servizio sanitario nazionale.
Per approfondire gli sviluppi in tema di sanità digitale http://www.corrierecomunicazioni.it/pa-digitale/36178_fascicolo-sanitario-elettronico-si-parte-tutta-la-salute-in-un-chip.htm