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LUL digitale: cambia tutto

conservazione digitale

LUL digitale: A decorrere dal 1° gennaio 2017, il libro unico del lavoro è tenuto, in modalità telematica, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Come è noto, la Legge 112 del 25.06.2008 ha istituito il Libro Unico del Lavoro, la cui tenuta e conservazione sono state regolamentate dal D.M. del 09.07.2008 che ha modificato l’art. 39 della suddetta Legge.
Da quel momento molte aziende hanno abbandonato la stampa cartacea del LUL preferendone la produzione come documento informatico con conseguente conservazione digitale a norma e tenuta su supporti magnetici (D.M. 09.07.2008 art. 1 comma c))

L’iniziale scadenza del processo, che vedeva come termine ultimo il 16° giorno successivo a quello del mese di riferimento, con il D.L. 201 del 06.12.2011 (c.d. Decreto Monti) è stata spostata “entro la fine”, semplificando ulteriormente il processo e favorendo quindi la diffusione della tenuta elettronica del LUL.
Ma anche un processo consolidato come questo non è evidentemente immune a cambiamenti, come dimostrano le innumerevoli novità legislative di questi ultimi due anni.

Infatti, il 24.09.2015 è entrato il vigore il DL 151 del 14.09.2015 (G.U. 221 del 23.09.2015) che contiene importanti modifiche al processo di produzione e conservazione del LUL.
L’art. 15 comma 1 stabilisce che:
“A decorrere dal 1° gennaio 2017, il libro unico del lavoro è tenuto, in modalità telematica, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali”.Il successivo art. 2 informa che le modalità di tenuta, aggiornamento e conservazione verranno definite con apposito Decreto del Ministero del lavoro entro 6 mesi dall’entrata in vigore del D.L. 151, ovvero entro il 24.03.2016.
È importante rilevare che questa diventerà l’unica modalità di tenuta del Libro Unico del Lavoro, e non più una possibile alternativa alla stampa cartacea.

A questo punto non resta che sperare che l’imminente Decreto contenga regole chiare, semplici e, soprattutto, economiche, per le innumerevoli piccole aziende che ad oggi avevano mantenuto la gestione cartacea. E che al contempo non crei complicazioni alle aziende che in questi anni hanno investito in soluzioni di dematerializzazione, in casa o in outsourcing.

A presto!

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